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Poesia

chi mi chiama

La mia presenza
è solitaria sensazione d'amore
ma non insisto nel sapere
sono un fiume che corre verso il mare
porto con me la vita e il suo morire
con dolcezza
ascolto il brusio del giorno
e il silenzio della notte
ma è dentro di me

Il bacio del mare (Riflessi e riflessioni dal mare)

il bacio del mare.jpg
Flebile il bacio del mare
dentro di me,
il soffio mai dimenticato
nell'alito di un dolce abbandono.
 
Indelebile stasera
l'acqua conosce l'intreccio dei colori
mentre affondano le isole
inghiottite dall'infinito.
 

Alessia tra i campi

Tra campi di grano Alessia giunta a maturazione
per l'amore: fiorevole amplesso con Giovanni,
amanti fedeli e il tempo passa sedici anni contati
come semi dopo l'Albergo degli angeli.
Fisica gioia, piacere nell'aria di luglio,
scesi dalla 127 bianca sul bordo della vita

Alessia al culmine della grazia

Poi i sul bordo del Mediterraneo accende
una candela Alessia, anima di ragazza,
un tuffo ad iridarla in quella fisica gioia
di fresche acque. Gioia estiva a pervaderla
costume a due pezzi rosa in quella
rigenerazione dopo la sosta all'Albergo

Ho guardato troppo il sole

Ho guardato troppo il Sole
e, nonostante gli occhiali scuri,
ora gli occhi soffrono
...devo stare al buio.
 
E’ il bruciore, l’infiammazione...
o che altro?
perché scivolano lacrime,
resto qui, ad occhi chiusi,
e ascolto…….

immortale

E' un passo nel silenzio
il tuo ricordo nel mio cuore
non sarò più con te
immortale amore mio
quando il giorno griderà
il suo nuovo battito
e volgerà lo sguardo
al sogno che di te mi appare
 solo fugaci ombre

fuggo tra le stelle

al di sopra del tetto

sirio mi chiama,

ascolto volentieri

il suo silenzio.

rifuggo il bla

bla bla

che mi circonda.

 

La darsena (Riflessi e riflessioni dal mare)

darsena.jpg

Contemplo questa darsena
che vigila il letargo del salso
accumulato ai tramagli,
di gatti appisolati, di angusti vicoli,
di un borgo assopito
da inaspettate brezze.
Un sentore di sale che lievita
sui visi che scendono al porto.
Lucerne nel cavo dei muri
e voci che placano il sonno.

Fretta

Fretta
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
La fretta di vivere
mi cancella ogni attimo.

Vivo
per l'attimo che arriverà

ma

Luna rossa

Luna rossa2.jpg
Alto, erubescente,
il torpore eclissato del tuo sonno,
rosso  presagio di vergogna
evanescente
al sangue dissolto in albe lontane,
o in occhi sognanti :
fiammeggiante metafora di terre
senza più risonanza.
 

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