AnonimoRosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

Commenti

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Nuovi Autori

  • Gloria Fiorani
  • Antonio Spagnuolo
  • Gianluca Ceccato
  • Mariagrazia
  • Domenico Puleo

blog di matris

Incatenato al bagliore del tuo sguardo

Ricorrono le gioie tra i fili d’erba verdi di primavera
accolta tra simbiosi e patemi t’ammiravo l’anima
sembrava la calda carezza che il tuo sorriso
impalmato degli occhi sognanti il mare sfiorava.
 
Vestivi di rose bianche i tuoi capelli

Stranezza d'amore

In memoria di una splendida giornata di sole al cesio 137

Sprigionar di fumi
veleni che l’aria
dirotta altrove
le scatole di latta
fremono al diapason
della morte che incede
priva di falsa speranza
e gelo di rancido respiro
la fortuna è dea bendata
trae a sorte il dono che porta

MusicArt

Improvviso squarciava l’aria
il crudo lamento di una stratocaster
ruggiva il motore del cuore
stremato dei sincroni battiti
lasciato il mondo fuori a fluttuare
ascoltiamolo innalzare il suono
 
seduti ad aspettare piegati in attesa
pigiati come strette maglie

Pregustando liberi i sogni

Case bianche trafilate d’azzurro
in fondo cala nel profondo il sole
dove la mano di Dio crea linee curve
ed il coro dei gabbiani assale l'aria
il mare si placa la luce svanisce
e lento all’imbrunire il sogno appare
vela bianca sfila nella brezza tesa

Allo stato delle cose, la sfiga tessera i suoi difetti

Il senso della sfiga
 
Cercava i parenti in qui nati la sfiga che approda sulle coste d’Italia, si ma dove!? .. al Sud.

Massificare il tempo

Mistral, lo avverto
al sud frasi erano espanse al delirio
colpevoli
mi piacerebbe agréable
je resterai ici, dove
la natura avverte il tuo sentire
da animale
tu hai voglia di esistere allargando
l'occhio
non è che se sono

Accendiamo la luce

Shanti, il mondo è shanti,
i santi isolati tenuti al bando e liberati
il suono del refrigeratore non squoteva l'aria
disattivando le trombe ad Eustachio 
ascoltavano la fusione nel silenzio
aveva il sentore della deflagrazione
disciolta nei soffi astratti d'aria

Aspetto che arrivi sera

Sciala il mellifluo grasso attraverso i pori della pelle
schianto di crocefissi attaccati all’aria male odorante
scoli di umore che grondano lentamente ailleurs,
progetto d’amore riversato nei pori della pelle
pilastro d’avorio e marmo bianco, sottili le cosce.

Vinitaly

Il vino sotto banco è il migliore
quando t’approccia ti dona il suo sgarbato liquore
tasting on the air
lontano dal successore
la vene d’amatore sverna
primavera d’autore
sulle rugiade i grappoli pendono
al tramonto

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 2 utenti e 3295 visitatori collegati.

Utenti on-line

  • Francesco Andre...
  • Ardoval