blog di luccardin

Quante volte hai amato
inutilmente i giorni sterili
che avvolgevano il nulla dei pensieri
lasciandoti andare nella nebbia dei silenzi
Quante volte ti sei rialzata
ad ascoltare la tua voce
seguendo nel profumo
i paradisi dell’amore
il levar dei sogni
nel tramonto degli affanni
Per quante volte

Ascolterai i silenzi di queste parole
rimaste dentro il tempo
che ingoia le primavere del cuore
adesso che l’eclisse allunga l’ombra
rimane nei segreti della mente
il parlare dei silenzi
echi che rimbalzano senza vita
Scosterà la mano la notte dal giorno
dietro l’eternità

In questa notte
che annega di stelle
ti cerco nei pensieri
tu così lontana dal mio tempo
e dalla mia vita
rimani sempre l’emozione
che mi ruba il cuore.

Ignorando i segreti le passioni
tu cammini sulla mia vita
togliendo l’amaro sapore
dei giorni passati
C’è respiro nell’aria
il profumo dell’innamoramento
che taglia il cuore
e schiude le stagioni dell’amore
Lasciami volare
nelle tue vibrazioni
nei tuoi gesti

Sulle tue labbra di primavera
è nato il primo bacio
primizia di quel sapore
che al tempo schiude
l’amore che più non torna.

L’amore mi confonde
nel suo infinito desiderio
ma è profondo il suo parlare
dove giace l’anima mia
potrai mai ascoltare la sua voce
mentre nei tuoi occhi
mi perdo come un bambino.

Sale il volo dell’anima
tra le stelle che ascoltano
l’immenso amore che mi tormenta
senza meta è il suo esistere
ora che nel silenzio
la malinconia è nei miei occhi
un velo da sempre.

Amore vero sopra le nuvole
sospeso tra i respiri dei pensieri
che illuminano storie infinite
nel perdersi degli occhi
sogni che portano lontano
dove gli amori non hanno confini.

Non tornare amore mio
non saprò mai amarti
come spiegarti che son morto
prima di vedere la luce
che questo mondo
in fondo
ha solo un giorno di noi
e poi solo buio
ed io conosco il sentiero
che mi allontana da te
nella morte e in Dio 
mi perdo nei miei giorni

La solitudine
quest’ombra che nel cuore
dipinge notti bianche
ma l’amore è anche questo canto
che libera poesia 
parole che bruciano di più
che separano i minuti dalle ore
dai giorni che continuano a vivere la mia vita
mentre tutto ciò che continuo a sognare