notte di incubi intinti di passione...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

notte di lucertole in fuga
di code perse per correre più in fretta
di profumi che ti attanagliano la gola
di pensieri strizzati nel reggiseno
in ricordo di un morso
più affamato dell'ultimo boccone
prima di godere

 

notte di note dolenti
quasi stonate fra i tuoi abbracci in musica
e le mie danze senza senso
attorno al falò delle mie passioni
innumerevoli sconclusionate
come le costruzioni dei nostri castelli
di terreni inesistenti e fertili di delizie
bruciate una ad una in quel focolare dei desideri

 

notte di incubi e di streghe troppo vicine
di diavoli a dirmi parolacce e a bruciarmi i reni
dove il risveglio è l'unica soluzione
per tenerti lontano da tutti i sogni
perchè sogno continuamente di perderti per sempre come quella notte
proprio ora che so che non potrei mai ritrovarti
perchè non esisti affatto

 

notte di carezze illuminate da una luna troppo bianca
proprio stanotte che è notte da dimenticare
senza stelle ma solo cristalli
che continuano a baciare la terra
potessi baciarne uno e farlo mio
chiuso tra le dita come quel sogno
che profumava già di quasi primavera
e che dipingeva tutte le notti di rosso porpora
dove scorrevano languide insieme le nostre dita