Scritto da © abcorda - Gio, 27/02/2020 - 09:35
soffio questo cielo
di un azzurro immaginario
e balbetto sui passi
di una prematura primavera.
di un azzurro immaginario
e balbetto sui passi
di una prematura primavera.
lancette vorticose
rigano a ciclo gli stessi
antichi solchi
in cui penso di coprire le tue cose.
rigano a ciclo gli stessi
antichi solchi
in cui penso di coprire le tue cose.
e suona ad alte note ,
oltre la memoria di cento ottave
la nenia accordata
delle mie stanze vuote .
oltre la memoria di cento ottave
la nenia accordata
delle mie stanze vuote .
ti voglio e non lo dico
questo tempo senza forma
ti penso e maledico
quell'abbraccio che non torna
questo tempo senza forma
ti penso e maledico
quell'abbraccio che non torna
ladro delle mie ore!
ti cinge al collo
come gatto in amore.
ti cinge al collo
come gatto in amore.
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