Indignazione, stupore, vergogna... ecco i primi sentimenti che m'invadono.
Perchè colpire i giovani? Cosa può produrre una strage nel cuore dei cuori malati?
Qualcosa non sta funzionando più, il fallimento delle aspettative è troppo palese.
Avere distrutti i progetti, assistere ai crolli di speranze per cui si lotta e con fatica.
Andare a ritrovare la speranza ferita... ma dove?
La mia città sanguina di morti innocenti, troppo spesso vedo occhi di pianto per le strade e diventa lo sguardo comune. Nei miei ricordi ho sommato troppi abiti neri, il lutto per le morti che non erano volute da Dio.
20 anni fa qui a Palermo è iniziato un pianto che non finisce, un tormento sociale che mescola coraggio e sconfitta, strade nuove e percorsi fuori servizio.
Stanno crollando troppe impalcature anche se i puri di cuore sono col cemento in mano a ricostruire ...