L'ombra del domani | Prosa e racconti | Silvia De Angelis | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

Commenti

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Nuovi Autori

  • Gloria Fiorani
  • Antonio Spagnuolo
  • Gianluca Ceccato
  • Mariagrazia
  • Domenico Puleo

L'ombra del domani

Meravigliosi aranciati d’un crepuscolo di fine estate invitano a soffermarsi in un aromatico bosco, ancora impregnato di quei caldi raggi che ne impreziosiscono il fascino. La tenebra si fa strada a grandi passi e Fabio decide di avviarsi verso casa e viene, per un attimo, distratto da un particolare sibilo che s’infila sinuosamente nel suo padiglione auricolare provocando in lui una stranissima, inspiegabile sensazione…istintivamente poggia i palmi vicino alle orecchie, quasi per proteggersi da quel fastidioso rumore…ma per poco, perché finalmente tace.
 
Riprende il goliardico passo, ansioso di tornare a casa, quando improvvisamente si sente bloccato, non riesce più a camminare,e spaventato da questa stranissima sensazione ,comincia a sudare freddo, ma dopo poco tempo si trova all’interno di una sala comandi, pregnata di luci soffuse iridanti il contorno…spaventato cerca di muoversi, ma non riesce a fare ne anche un passo.
 
Nella sua mente avverte dapprima dei segnali confusi, poi dei veri e propri messaggi che lo invitano a tranquillizzarsi e rilassarsi.
Fabio è ancora più agitato e preso dal panico cerca di afferrare gli oggetti che vede vicini e questi si sollevano ad ogni suo comando…è incredibile, riesce a dare degli imput col pensiero e vivere una situazione del tutto impensabile, che non avrebbe di certo mai immaginato.
 
Finalmente può muoversi e cerca di scrutare quell’ambiente, cercando di darsi un contegno, quando ecco apparire un suo clone, si un individuo identico a lui ,che gli si avvicina sorridente e lo invita a conoscere gli strumenti di bordo, spiegandogli che ora si trovano su una navicella spaziale proveniente da un lontanissimo asteroide in cui vivono, le ombre personificate, degli umani… Fabio è sbigottito non riesce a credere a quelle parole…possibile che l’ombra possa addirittura personificarsi?
 
L’interlocutore spiega al ragazzo che ogni nostra ombra vive e aspetta che si esaurisca il nostro percorso terreno, per ricongiungersi a noi in quell’asteroide ,ove l’esistenza ha una dimensione del tutto diversa, ma talmente rara che non si può spiegare ,con chiarezza, per capirne il profondo nesso…
Fabio è molto pensieroso ed anche un po’ incredulo e chiede al suo clone perché lo ha avvicinato e cosa vuole esattamente da lui.
 
L’alieno gli propone di visitare insieme l’asteroide, così Fabio si potrà rendere conto di quell’essenza inspiegabile ed incontenibile che ad alcun altro non è dato di comprendere.. A lui è data questa possibilità,se decide in positivo naturalmente, altrimenti rimarrà, per sempre, col dubbio di aver perso un’occasione irripetibile di conoscenza al di sopra del consueto.
Fabio è gasato, comincia a sudare freddo, poi attratto dal fascino e dalla multimedialità dell’astronave decide di intraprendere quel viaggio nell’infinito, perché in quell’attimo termina il suo finito…

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 2 utenti e 4211 visitatori collegati.

Utenti on-line

  • Ardoval
  • Antonio.T.