Scritto da © Ezio Falcomer - Mer, 07/10/2009 - 09:38
Voglio prendere ti te possesso
come il sole d'estate la zolla
scorpione ipnotico nero
su selce di tempio abbandonato dagli dei
con la forza dell'animale ferito
dei miei colpi inondarti
del caldo di follia delle rocce di deserto
ai sogni delle piste carovaniere
ai profumi dell'erba bagnata
agli ululati del vento della steppa condurti
artigiano d’argilla
sudore di fabbro
impregnarmi
dell'odore arcano dei petali della rosa
che muore in grembo
a un'estasi di terra di tiepido autunno
a voli di rondini in caccia di preda
di arbusti e bacche di nido
di acri succhi e amari.
»
- Blog di Ezio Falcomer
- Login o registrati per inviare commenti
- 2009 letture