Scritto da © Lorenzo - Gio, 29/12/2022 - 07:55
La Chiesa della Misericordia, nel mio borgo, viene eretta nel 1414 in segno di ringraziamento alla Madonna dopo un lungo periodo di siccità. Interdetta al culto per mancanza di manutenzione nel 1857, è demolita nel 1905, secondo quel principio estetico, abbastanza discutibile, dell’isolamento degli edifici monumentali.
L’unico elemento che si è conservato di questo edificio di culto è il portale cinquecentesco addossato alla facciata del Palazzo De Lerma, sulla quale comunque risulta tutt’ora leggibile, in maniera evidente, la sagoma del volume della chiesetta, con gli spioventi del tetto piuttosto accentuati, attraverso la differenza della patina sulle pietre, tra quelle più bianche e le altre brunite, oltre che da alcune parti cementate a primo piano.
La piazza oltre ad essere definita dalla Cattedrale e da una cortina di edilizia semplice, tra il Cinquecento e il Settecento, si è arricchita di nuove quinte architettoniche mediante la costruzione di palazzi nobili, che stabiliscono un rapporto differente con il Duomo, restituendo allo spazio urbano una maggiore qualità.
Fonte Primo Piano, 2020