Scritto da © Lorenzo - Lun, 04/04/2022 - 09:58
Un bel mestiere quel del carrettiere
chiosava a squarciagola il condottiero
del carro coi cavalli bene in forze,
chiosava a squarciagola il condottiero
del carro coi cavalli bene in forze,
gli zoccoli bendati dalle gomme
a protezione così dei loro ferri
e copertoni d'auto sulle ruote,
a protezione così dei loro ferri
e copertoni d'auto sulle ruote,
per carichi onerosi per il peso,
trasporto merci al tempo d'ogni tipo,
erano i tir d'allora assai di moda,
trasporto merci al tempo d'ogni tipo,
erano i tir d'allora assai di moda,
il carro in legno duro per trasporto,
parti portanti solidi e ben forti.
Dormiva il galessiere sul suo carro
parti portanti solidi e ben forti.
Dormiva il galessiere sul suo carro
e si racconta ch'anche gli stalloni
dormivano sui piedi nella sosta,
in ogni caso stavano in allerta,
dormivano sui piedi nella sosta,
in ogni caso stavano in allerta,
con carichi pesanti di mattoni,
e tufi delle cave di Lucania,
per i cantieri edili delle imprese.
e tufi delle cave di Lucania,
per i cantieri edili delle imprese.
Il carrettiere mai li trascurava
e dei cavalli carezzava il manto,
le gambe ed i garretti sempre lindi.
e dei cavalli carezzava il manto,
le gambe ed i garretti sempre lindi.
Paglia ed avena il cibo preferito
perchè la forza non venisse meno,
con scrocchio della frusta e via su strada.
perchè la forza non venisse meno,
con scrocchio della frusta e via su strada.
Compenso a patto prima di partire
col carro il padroncino s'avviava
di buon mattino chè il buio diradava,
col carro il padroncino s'avviava
di buon mattino chè il buio diradava,
mangiava sul suo carro pane e cacio
e nel viaggio che durava a lungo,
dormiva alla locanda di quel borgo,
e nel viaggio che durava a lungo,
dormiva alla locanda di quel borgo,
col sole e con il vento e la tormenta,
fermava il suo cammino all'osteria
per rinfrancarsi al calice di vino
fermava il suo cammino all'osteria
per rinfrancarsi al calice di vino
e ristorar la gola da fatica.
Cantava sul suo carro alla morosa,
sfibrante quel lavoro alle stagioni.
Cantava sul suo carro alla morosa,
sfibrante quel lavoro alle stagioni.
Poco restava con la sua famiglia
e faticava tanto con la briglia.
e faticava tanto con la briglia.
Lorenzo 4.4.22
»
- Blog di Lorenzo
- Login o registrati per inviare commenti
- 475 letture