delle vite appena sfoggiate dentro cuori di seconda mano...

Non ha ancora albeggiato sai? e sento una vertigine al pensiero che al solo desiderarlo posso rompere lo squilibrio del mondo, la tua quiete, la tua mansueta pace se ti penso. Con l'ansia nella gola ogni dieci battiti del mio cuore almeno trenta ti appartengono. Il mio fiato su la finestra porta l'odore della nostra pelle e la mia bocca porta ancora il gusto della tua memoria, lancio boccate del tuo respiro sul vetro per disegnare cuori a tentoni, la polvere umida si attacca alle mie dita e con loro scriverò una storia sulla tua pelle.

 

C'erano una volta..... delle vite appena sfoggiate dentro cuori di seconda mano.

 

Non si è fatto ancora giorno sai?

 

(Testo e immagine. María J. De la Cruz Guerra)

 

(p.s. come al solito, mi scuso del mio italiano)