Scritto da © Pseydein - Ven, 30/06/2017 - 07:24
Indietro ritorno nel mio tempo
allo strano moto che ha scandito
l’eco inaspettato del momento
l’eco inaspettato del momento
travolgente come inondazione
sconvolgente d’impeto il passato
nell'alba nuova che mi ha trasformato
sconvolgente d’impeto il passato
nell'alba nuova che mi ha trasformato
in folle equilibrista senza tempo
dimentico dei piedi e delle mani
sprovveduto e senza più domani!
dimentico dei piedi e delle mani
sprovveduto e senza più domani!
In emergenza viva in ogni piega
eppure non mi sento più da solo
nonostante il giorno con la notte
eppure non mi sento più da solo
nonostante il giorno con la notte
siano fusi nelle mie ragioni
e scorrano conflitti con predoni
depredanti quello che è davanti:
e scorrano conflitti con predoni
depredanti quello che è davanti:
sorretto dall'eccezionale evento
vivo senza limiti e confini
vivo senza limiti e confini
sull'orlo dell’anfratto più profondo
vibrante come non pensavo mai.
vibrante come non pensavo mai.
Predisposto a ciò che non vedevo
filo come un treno nella notte
filo come un treno nella notte
scuoto l’impalpabile universo
sfido con estremo sentimento
sole addirittura a mezzeria:
sole addirittura a mezzeria:
rosso come lume nella stanza
dal buio sovrastato del suo tempo!
dal buio sovrastato del suo tempo!
L’affresco lentamente prende forma
in consapevolezza che non era
in consapevolezza che non era
umano sconosciuto in ogni piega
ferrato si ritrova per la guerra
celeste combattendo per l’impero
celeste combattendo per l’impero
dell’odi straordinarie senza tempo
che nell'incanto tingono d’amore
che nell'incanto tingono d’amore
un pittoresco cielo nel mio cuore.
Sangue dei miei giorni ormai lontani
vivo la frontiera del presente
sfido sia la vile o buona sorte
vivo la frontiera del presente
sfido sia la vile o buona sorte
finché non discerno vera fonte
travolgente d’ogni secolare
tempo che m’impone la battaglia
travolgente d’ogni secolare
tempo che m’impone la battaglia
che però combatto per la vita
come non immaginavo mai!
come non immaginavo mai!
Lontano con il corpo e con la mente
certamente non avrei pattuito
certamente non avrei pattuito
simile futuro inesistente
alle mie ragioni inesplorate
alle mie ragioni inesplorate
confuse come in cercatore d’oro
dimentico di lui e dei suoi giorni
dimentico di lui e dei suoi giorni
che infinitamente va cercando
ciò che mai però lo cambierà:
ciò che mai però lo cambierà:
mentre ti confermo che la guerra
mi ha costretto in clandestinità!
mi ha costretto in clandestinità!
Nella dimensione del momento
nessun fischio può più risultare
assordante come nel passato
nessun fischio può più risultare
assordante come nel passato
e certo di marciare da guerriero
il terremoto si calma d’incanto
ogni deserto trasforma in foresta
il terremoto si calma d’incanto
ogni deserto trasforma in foresta
diventa la scogliera litorale
vento lieve doma la burrasca
e nell'abbraccio caldo di mio Padre
vento lieve doma la burrasca
e nell'abbraccio caldo di mio Padre
orme più non sono nella terra!
Figlio partorito per la guerra
in un sogno che non prevedevo
ambigua sorte vira e non sapevo
in un sogno che non prevedevo
ambigua sorte vira e non sapevo
potesse capitarmi in questa vita
che non presupponevo così bella
lontano dagli eventi del passato
che non presupponevo così bella
lontano dagli eventi del passato
incatenato ai diafani miraggi
figli della luce e dei suoi raggi.
figli della luce e dei suoi raggi.
Per il manifesto appena letto
al quale tanto peso non darai
se dico che è un evento pseudonico
al quale tanto peso non darai
se dico che è un evento pseudonico
forse ancora meno capirai
comunque sia costretto allo pseudonimo
per poter sfuggire a identità:
comunque sia costretto allo pseudonimo
per poter sfuggire a identità:
come fossi figlio d’altra terra
e non di sacrosanta Verità!
e non di sacrosanta Verità!
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