Scritto da © Dario Menicucci - Ven, 11/03/2016 - 10:21
Ti stavo aspettando
vecchia signora
e tu sei tornata
un'ultima volta.
vecchia signora
e tu sei tornata
un'ultima volta.
Seduta in disparte
dove il buio è più nero
mi fissi severa
senza dire parole.
dove il buio è più nero
mi fissi severa
senza dire parole.
Ho capito che c'eri
quando il tempo si è spento
quando un gelo improvviso
ha riempito la stanza
quando il tempo si è spento
quando un gelo improvviso
ha riempito la stanza
quando in ombra gli spettri
si son messi a tremare
e anche l'ultimo sogno
è scomparso dal cuore.
si son messi a tremare
e anche l'ultimo sogno
è scomparso dal cuore.
Ma non ho più paura
di guardarti negli occhi
quando posi le mani
e mi sfiori la pelle.
di guardarti negli occhi
quando posi le mani
e mi sfiori la pelle.
Sento in me i tuoi pensieri
quell'antica domanda:
"Perchè odi la vita
e non vuoi più lottare?".
quell'antica domanda:
"Perchè odi la vita
e non vuoi più lottare?".
Non avverti il silenzio,
questo triste lamento,
la violenza che grida
perchè sa di aver vinto ?
questo triste lamento,
la violenza che grida
perchè sa di aver vinto ?
Ma tu forse non sai,
non riesci a capire,
tu che sola sei madre
di dolore e tormento.
non riesci a capire,
tu che sola sei madre
di dolore e tormento.
E ora siedimi accanto
un momento a cullarmi
poi accompagnami là
dove il tempo non conta
un momento a cullarmi
poi accompagnami là
dove il tempo non conta
dove vive la luce
e non c'è più la notte
e ogni piccola stella
è un sorriso d'amore.
e non c'è più la notte
e ogni piccola stella
è un sorriso d'amore.
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- Blog di Dario Menicucci
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