Al declinare delle stelle

Consuetudine amara
ormai
il fiato corto
il battito nel fondo della gola
tamburo, che segna il tempo
dell’angoscia
 
incomprensibile
il fischio del vento
nelle connessure degli infissi
uguale ancora
                   sempre
a quello delle notti,un tempo generose
d’immaginazione
            di aspettative che sbiadiscono
                  adesso
nell’alone di una lampada
spenta ad ora  tarda
al declinare delle stelle
              nel firmamento d’un oblio di ore
contate sulle dita di una mano.