Saccà

Dovrebbero risarcirlo il danno psicologico. E invece i molestatori della nostra anima se ne vanno in giro liberi magari ripetendo copioni già conosciuti e compiendo scempi affettivi contro nuove persone ignare del loro squallore. Il tormento di chi soffre può comprenderlo solo chi ci è passato. La rabbia che corrode dentro giorno dopo giorno può distruggere i cuori. Il danno morale andrebbe risarcito. Andrebbero perseguiti i molestatori dell’anima. Sarebbe giusto perché finalmente verrebbe data dignità al dolore psicologico di un’anima violentata nel profondo, quel dolore che ancora tanti, troppi, non riescono a capire, non sanno rispettare. Nella speranza che tutto questo possa accadere prima o poi iniziamo noi a farci rispettare nel dolore e non permettiamo che questo venga utilizzato contro di noi. Amatevi e difendetevi, non vergognatevi ma chiedete attenzione e giustizia nei confronti della vostra sofferenza. E non smettete di sperare e credere nella rinascita della vostra anima, la rivincita più grande nei confronti di chi voleva annientarvela. (Dott.ssa Francesca Saccà)