Giallo

Non è una storia, non c'è un filo a condurre, un protagonista che si arrovella, una morale, resta solo il marasma; c'è stato a un certo punto uno schiaffo, sonoro, ma era solo uno schiaffo, non voleva significare altro che l'atto, il rumore, il rossore, il prima e il dopo non avevano un valido motivo per essere.

Ma allora cosa? Si direbbe niente, solo un inseguirsi di parole e forse è vero, ma per adesso non pensiamoci, concentriamoci sugli atti, quelli ci sono, ci sono sempre, slegati, presi uno dopo l'altro; c'è una valigetta aperta da mani laccate di rosso, una ventiquattrore, minuto più, minuto meno, prima dello schiaffo, non si sa quanto prima. Non è una storia, ma nessuno ci crede e già unisce i pochi dettagli, c'erano un paio di pantaloni grigi, poggiati sullo schienale di una sedia, la valigetta era ancora sotto il letto e lo schiaffo era già stato dato, qualcuno comincia a pensare che qualcosa non torna, nei prima e dopo trova incongruenze, tesse il filo.

Il letto quando sotto c'era la valigetta era sfatto, c'erano sopra un paio di slip rossi e sulla federa del cuscino una macchia, rossa anche quella, la precisazione all'inizio dello scritto comincia a diventare

una insopportabile ingerenza, non si può costringere un lettore a non immaginare, a non costruire un percorso, prima dello schiaffo sono state gridate delle cose, non si sa quanto prima. Perché qualcuno c'è, che grida, che prende e da schiaffi, che apre la valigetta, che lascia gli slip rossi sul letto, che macchia la federa del cuscino, un protagonista seppur minimo, minimale, esiste.

L'autore si è arrogato un diritto che non è suo, pensa il lettore e si ribella, nella stanza attigua al letto si è sentito un grande frastuono, prima che i pantaloni grigi fossero posati sulla sedia, ma dopo che la macchia rossa aveva macchiato la federa, per sentire il frastuono ci deve essere presenza, la valigetta era in quella stanza al momento del frastuono, adesso nessun lettore ha resistito, ha dato dei volti, ha dato delle parti, ha steso il filo e si è costruito un abbozzo di storia e pretende altri elementi, altri dettagli, ma l'autore a questo punto interrompe lo scritto, non proprio a questo punto.