Un Grazie | RV International | Carlo Gabbi | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

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Un Grazie

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Avevo deciso di riporre tutte le scartoffie e ritirarmi dallo scrivere ufficialmente. Sono vecchio, (ottantacinque in pochi giorni.) Sebbene gli anni non mi pesino molto, ma come in tutte le cose, così pure nello scrivere, arriva il momento di sapere pure che se non si ha ancora raggiunto la gloria, mai più questa arriverà.
 
Da mesi non ho pubblicato una sola riga su questo sito, ma per il benvolere della direzione di Rosso Venexiano, il mio blog è rimasto ben sempre aperto sicché giorno dopo giorno i lettori hanno continuato a leggere i miei racconti. Ho notato che la dizione in Inglese di questi miei racconti e` stata seguita in  maggior numero che gli stessi racconti tradotti in Italiano.
Ciò mi rallegra. Alcuni di questi brani hanno ora raggiunto migliaia di letture, così lo sono pure alcune vecchie poesie, tradotte nella lingua Inglese sin dal mio primo anno che entrai in Rosso, e ancora tutt’oggi sono lette avidamente.
Trovo tutto ciò commovente, poiché  ho sempre detto che il motivo principale del mio scrivere su questo sito Italiano era per poter creare un vincolo di amicizia e quel legame sentimentale per dar ragione di  sentirmi ancor oggi Italiano, sebbene siano passati quasi sessant’anni dal giorno che lasciai l’Italia.
Quanti buoni amici, in questi  quattro anni di attività ho incontrato su questo sito e scambiato con loro messaggi e pensieri. Molti di essi non sono più qui tra noi, e mi dispiace.  Ma  è pure rimasto un discreto numero di persone che nel passato mi ha letto e aiutato, sin dal giorno che entrai su questo sito, e con il loro aiuto ho potuto rimparare la lingua Italiana che avevo quasi dimenticato.
Grazie a tutti voi.
Ora, dopo aver detto il mio pensiero, e per riconoscenza a voi tutti in Rosso, penso sia mio dovere di dar via il pensiero di ritirarmi a una vita più facile di quanto sia lo scrivere. Così ho deciso che continuerò  a presentarvi altri miei scritti. Molti saranno in inglese, con brevi introduzioni in Italiano, per coloro che sono molto conversi con l’inglese. D'altronde avete pur sempre l’opportunità del traduttore automatico, che può sempre aiutarvi nel capire la trama nei miei scritti. Ma altri scritti, che ho ormai tradotto, saranno ripresentati riveduti e corretti.
Spero che questo mio commento sia ben accetto da voi.
Devo un sincero Grazie a Manuela Verbasi, colei che mi introdusse su questo sito, e che sotto la sua guidadurante il periodo di molti anni, , la professionalità e il valore di Rosso Veneziano  è stato mantenuto vivo e di alto valore.
Così pure devo rinnovare il mio ringraziamento sia  a Stefania Stravato come pure a Franca Figliolini, che nel passato, durante il mio periodo rieducativo sulla lingua Italiana, mi hanno dato validi suggerimenti correggendo le mie traduzioni Inglese, le quali mi hanno indirizzato sulla via di un miglior scrivere.
In ringraziamento ripresento ali lettori di Rosso Venexiano queste poesie da me tradotte e scritte nel passato da questi autori :
Di Manuela Verbasi, in data 07/06/11
 
Summer at the Seaside .
Dimming the amber coloured stars,
silent the moon.
Cobalt pillows
Raising in feathered crest.
 
Estate al mare (di M. Verbasi)
Spegne le stelle ambrate,
muta la luna.
Guanciali di cobalto
s’alzano in spume e piume.
  
Ritmando in Inglese con Stefania Stravato
 
The Lovers
 
Over the black ground
 the lovers stand
laying, into a drunken cry
their hands, soaked in blood 
waiting the night
silently,
digging the grave
to bury their dream
pierced, by the implacable dagger
of the reason.
The lovers laying
At down
The dreamed dream
 
No gravestone
Remembering their love.
 
 
Gli amanti
 
Sulla terra nera
Stanno gli amanti
Distesi, ubriachi di pianto
Le mani, bagnate del loro sangue
E aspettano la notte
In silenzio, poi
Scavano la fossa
Per seppellire i sogni
Trafitti, dalla daga implacabile
Della ragione
Fingono gli amanti
All’alba
Di aver sognato i sogni
 
Nessuna lapide
Ricordera` l’amore
 
 
Between marked stones, by the Sun
 
Patches of shade
over the eyelashes, whipping
the curved kisses’ line  
 
from an unsustainable black
pouring the breathing lymph
then: a ferocious
firm cut of the stem
 
but, being
between marked stones, by the Sun
 
 
 
Tra le pietre segnate, di sole
 
Larghi d’ombra
a piombo dalle ciglia, flagellano
la linea curva del bacio
 
d’insostenibile nero
sversa la linfa, al fiato
e dunque: di un taglio
feroce il il filo che recide
 
ma, sia
tra le pietre segnate, di sole  
           
Di Franca Figliolini vi ripropongo  questa sua poesia :
Niente di aggiungere / Nothing to add
Sulla notte non ho niente da aggiungere,
per cui andiamo in questo borgo chiaro
lasciando che sia la strada a contare i passi,
noi perdiamoci.
Come se perso il senso
della storia. Altro non si può fare.
La vita repressa nello spazio tra i ciottoli.
Le case, come buchi nella memoria
protesi per alzare lo sguardo,
dove tutto tace ed è fermo.
 
English version
At night I’ve nothing else to say
let us go to the quite village
without counting the many
road’ steps.
Seems like the story-line has broken
and nothing would fix it.
Life been kept into a narrow space
limited by cobblestones.
Houses are appearing as vanished holes
raising a tiring last glance,
where all looks still and silent.
 
 
Nota a lettori e commentatatori :
Dal mio blog noto vi sono 5 commenti su questo mio scritto. Purtroppo non riesco a trovare Disqus e il modo di riattivarlo.
Rispondero` ai commentatori  al piu` presto, Grazie.
Carlo

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