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Scritto da © Dylan - Sab, 22/11/2014 - 06:57
Vorrei sentire i violini delle tue labbra
cantare per me la primavera.
E biondi i tuoi occhi e i capelli
non sanno
l'amore del tuo sguardo infinito.
Le tue gote da statua romana
uccidono la mia decenza
e come Catullo di mille e mille baci coprirei il tuo volto.
E biondi i tuoi capelli e le tempie
non sanno
l'amore infinito del tuo sguardo.
Del mio te ne darò la prova,
ragazzo.
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