Scritto da © ferry - Dom, 16/11/2014 - 08:10
Vivacchiando come una vipera di Vipiteno
su un vigoroso viburno,vagheggiai una
vivace vacanza a Vina del mar con una
verginale vigilessa di Varese vestita di
Versace e Valentino.
Vendetti la mia Volvo verde ad un volubile
viticoltore di Viareggio velleitariamente
vilipeso per una vistosa voglia di verza
sul viso poi,visto che vivevo come un
viveur,visitai un vivaio di velleitarie
vivandiere di Verona violentemente
vessate da Vissani.
Alla fine andai a Venezia tra verdicchi
vermentini e quattro o cinque vermuthini
sbarellai con zia Vinicia poi tra vari
versetti in vernacolo e vivaci violini
di Vivaldi gridai a gran voce al vento;
Veni,vidi,vici!
In vino veritas!
Voila'!
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