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Scritto da © Bruno Amore - Mar, 15/07/2014 - 22:04
Capita d'avere meno anni
di quelli che ti danno
tu li conti, gli altri che ne sanno.
Eppur si vede, si legge
come gli anelli d'un albero segato
scritti negli occhi spenti
nelle pieghe del labbro, raccontato.
Ogni ruga, ogni grinza
ha una storia dietro
le puoi separare una dall'altra
usando la memoria come pinza.
Ma quando si distendono
quando s'inarcano le labbra
senti perfin l'odore di quell'anno
furono baci, tra sospiri e affanno.
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- Blog di Bruno Amore
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