Scritto da © ferdigiordano - Lun, 16/06/2014 - 08:55
Appena dopo il ciglio, l’epica del solco
è saltata.
Saltata è come dire curiosamente
non ha preso il volo e, pur potendo,
non si è legata all'angelo, non si è spogliata
fino in fondo. Ha potuto godere
dell’umanità del seme,
comprensibile alla zolla, madre
antecedente la sua stessa genesi,
ma io sono semplice calcare, duro un po',
eppure avevo sciolto il principio
di ferro del re, per cui prima
il maschio poi il suo regno,
e rotto più di qualche vomere
per aprirmi prima di quelle
enormi boccate di vento
che imboscano i nati di terra
nel legno.
Intanto,
è saltata.
Saltata è come dire curiosamente
non ha preso il volo e, pur potendo,
non si è legata all'angelo, non si è spogliata
fino in fondo. Ha potuto godere
dell’umanità del seme,
comprensibile alla zolla, madre
antecedente la sua stessa genesi,
ma io sono semplice calcare, duro un po',
eppure avevo sciolto il principio
di ferro del re, per cui prima
il maschio poi il suo regno,
e rotto più di qualche vomere
per aprirmi prima di quelle
enormi boccate di vento
che imboscano i nati di terra
nel legno.
Intanto,
il minerale non cede.
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