Scritto da © Nievdinessuno - Mar, 11/03/2014 - 15:21
Fibre di una domanda
s’incontrano nella semplicità
con cui il verbo aggira
segni sconosciuti alla sabbia.
Da piccole mani
nelle quali
le dita tendono a rifugiarsi
come per divertire margini
che non hanno millimetri
da paragonare con le catene
di una logica esatta.
Una condizione del fato,
ragione per cui i ricordi
sono iniettati come plasma
da una siringa ausiliaria
che possa sfuggire al tempo
commesso dalle lancette
per tornare con un’iniziativa
di congiunzione venosa.
Fibre di una domanda
s’incontrano nella semplicità
con cui il verbo aggira
segni sconosciuti alla sabbia.
Da piccole mani
nelle quali
le dita tendono a rifugiarsi
come per divertire margini
che non hanno millimetri
da paragonare con le catene
di una logica esatta.
Una condizione del fato,
ragione per cui i ricordi
sono iniettati come plasma
da una siringa ausiliaria
che possa sfuggire al tempo
commesso dalle lancette
per tornare con un’iniziativa
di congiunzione venosa.
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