Scritto da © Gerardina - Gio, 06/03/2014 - 22:31
Questo fiume che non si ferma
e rinnova la vita che non cambia
è una speranza di semi sparsi
in terre fertili e sconosciute
di coloro che hanno pianto
rendendo morbidi quei desideri
che non si sono mai avverati.
è una speranza di semi sparsi
in terre fertili e sconosciute
di coloro che hanno pianto
rendendo morbidi quei desideri
che non si sono mai avverati.
In questo pantano di dubbi
dove essere non è come volere
ed il bene è espresso con il sapore dei giorni
io vivo gli attimi che mi sorridono
e non guardo i bui che mi sovrastano.
dove essere non è come volere
ed il bene è espresso con il sapore dei giorni
io vivo gli attimi che mi sorridono
e non guardo i bui che mi sovrastano.
Sopravvivo nel cielo dei tuoi occhi,
dove mi continuo a perdere
e ritrovo il sorriso
per ogni volta che succede.
Un brivido nel tuo sguardo arriva fino alla schiena
e nell'avvolgerti tra le braccia io sento la mia carne.
dove mi continuo a perdere
e ritrovo il sorriso
per ogni volta che succede.
Un brivido nel tuo sguardo arriva fino alla schiena
e nell'avvolgerti tra le braccia io sento la mia carne.
Tra i rami di gemme nuove
bianchi e rosa di petali minuscoli
coglimi ancora e tra le mani afferra
tutti i passi delle mie stagioni.
Non ho paura dei toni alti
è la melodia del vento che scandisce il saluto
il penultimo saluto che non saprò mai darti.
bianchi e rosa di petali minuscoli
coglimi ancora e tra le mani afferra
tutti i passi delle mie stagioni.
Non ho paura dei toni alti
è la melodia del vento che scandisce il saluto
il penultimo saluto che non saprò mai darti.
In questo fiume che non si ferma
afferro piccoli sassi per ricordo
da mettere nella ciotola di legno scuro
e il disegno di ognuno sarà un giorno,
un sole,
un'idea.
afferro piccoli sassi per ricordo
da mettere nella ciotola di legno scuro
e il disegno di ognuno sarà un giorno,
un sole,
un'idea.
»
- Blog di Gerardina
- 837 letture