Scritto da © Nievdinessuno - Sab, 18/01/2014 - 09:58
Il silenzio è il linguaggio di chi sa ascoltarlo, tale da essere l'assoluto, l'oscuro, l'inesatto, l'idea perenne che qualcuno o qualcosa possa interromperlo in ogni momento. Quindi pende in due direzioni, chi lo ascolta e chi lo interrompe.