Scritto da © Lorenzo - Sab, 21/12/2013 - 05:57
Natale che si vive
e che s'attende ancora
vincolo eterno infine
e che s'attende ancora
vincolo eterno infine
dei giorni in divenire
ricordo ultimo giorno
d'un dì Natale infante
ricordo ultimo giorno
d'un dì Natale infante
ancora ero fanciullo
in giorni tristi e cupi
mi presero per mano
in giorni tristi e cupi
mi presero per mano
calando il mio giaciglio
un'alba decembrina
fumosa e freddolosa
un'alba decembrina
fumosa e freddolosa
i vecchi anni cinquanta
impressi nel mio cuore
soltanto un anno appena
impressi nel mio cuore
soltanto un anno appena
passata via di mezzo
con gli occhi ancor socchiusi
dal sonno della notte
con gli occhi ancor socchiusi
dal sonno della notte
passi sommessi e tristi
in quella notte buia
e si vegliava in casa
in quella notte buia
e si vegliava in casa
compresi solo allora
svegliandomi al reale
il volto della morte
[Versi settenari]
svegliandomi al reale
il volto della morte
[Versi settenari]
Copyright © Lorenzo 13.12.08
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