La vendetta del mare (nostrum)

Hai ragione, è giusto
fatti una mangiata di pesce con gli amici
tutta la settimana intensa hai lavorato
grazie a quelli come te campiamo meglio;
ti do un consiglio, nella catalana*, niente aglio.
Ma una cosa ho nel gozzo e te la voglio dire
a te, a voi a nord di Gibuti, che ci sapete fare
avete voglia, genio, capacità, giusta ricchezza
non te ne avere a male della mia franchezza:
davvero mentre sgusciate crostacei a crepapelle
non ve ne frega di tutta quella gente a mare
che ha speso tutto in un colpo, una tangente
scappar di là, laggiù, da un buco nero rovente
e venir da noi, il paradiso, solo per mangiare ?
Siete brave persone, avete santi e cappelle
avete timore di chi non ha più niente
che abbiano diritti umani, vi passa in mente?
Lo so...lo so...
dobbiamo pensare al nostro quotidiano
son tempi duri e tanti hanno fallito
anche se non capisco dove il guadagno sia finito
che il tempo della vacche grasse c'è pur stato.
Ma il mare, per quei derelitti farà certo vendetta
ed io ci conto pertanto dammi retta, quando mangi
un gambero un'aragosta uno scampo sopraffino
pescati nel mare nostro e loro, qui vicino
sappi che quelli si cibano di qualsivoglia morto
per cui quello che hai sdegnato ti ritorna in corpo.  

 

 

* Ricetta viareggina: ricco piatto di crostacei al vapore e verdure crude, condito con oli e aceti pregiati.