Scritto da © gatto - Dom, 04/08/2013 - 12:33
Poi donatami sequenza del tuo ombelico
scoperto, nel fulcro del condominio
(terza scala per salire al cielo)
leggo il tuo quasi anagramma (Amrita),
titolo del tuo libro di una stella cometa
a riempirci di straordinaria
allegrezza a immaginare
sotto la stoffa dei jeans sdruciti
l'amplesso e la vittoria.
Poi la salita e ti tocco al colmo della grazia
da poeta a ragazza, da ragazzo
a poetessa sulla rosa tatuata sul tuo culo.
Poi, dopo sigarette di salvezza
e il rosso del vino
fino alla mattina a proseguire
senza lavarsi la mente con la notte.
Siamo nel 1984, percorre
l'auto la salita
della verità, tu nuda icona
di odori e misteri
le noste linfe non si mescolano.
»
- Blog di gatto
- 319 letture