Scritto da © Franca Figliolini - Sab, 15/06/2013 - 11:16
curvo sotto la gerla del pane e degli anni
gli anni, gli anni passati,
un'imprecazione che scandisce ogni battere
gli anni, gli anni passati,
un'imprecazione che scandisce ogni battere
e levare del tallone dalla strada
consunta
consunta bucata sporca strada
- quanti aggettivi per l'abbandono? -
compagna del suo andare continuo
avanti e indietro
in questo quartiere da sogni anni '50,
piccoli sogni piccolo borghesi
consunta
consunta bucata sporca strada
- quanti aggettivi per l'abbandono? -
compagna del suo andare continuo
avanti e indietro
in questo quartiere da sogni anni '50,
piccoli sogni piccolo borghesi
«manderò i figli al liceo, mia moglie farà la signora coi capelli cotonati
ed io faccio pane
faccio il pane tutti i giorni, montagne di pane
per i baby boomers affamati,
così comprerò il futuro»
ed io faccio pane
faccio il pane tutti i giorni, montagne di pane
per i baby boomers affamati,
così comprerò il futuro»
fatto salvo che il futuro non ci ha aspettato
precipitando in stridor di denti
precipitando in stridor di denti
così va avanti col suo pane, pane caldo
che non ama più, non ama più
che non ama più, non ama più
niente.
non la strada o i palazzi o le cime dei platani
che riparano dall'assedio della luce,
il tutto vecchio e polveroso che lo circonda.
che riparano dall'assedio della luce,
il tutto vecchio e polveroso che lo circonda.
inopinata morte delle cose.
»
- Blog di Franca Figliolini
- 700 letture