Scritto da © Pinotota - Lun, 25/03/2013 - 08:58
Rosa di fuoco
Di primavera siete orditi, o amanti;
di vento e d’acqua e terra e sole orditi.
La montagna nei vostri petti ansanti
e dentro gli occhi i campi rifioriti,
esibite una mutua primavera,
di dolce latte impavidi e insaziati,
ch’oggi v’offre la lùbrica pantera,
prima che, torva, sul cammino guati.
Muovetevi, se l’asse della terra
verso il solstizio dell’estate aberra –
verde il mandorlo e vizza la violetta,
sete vicina, fonte non lontano –
verso la sera amabile e perfetta
con la rosa di fuoco nella mano.
Di cosa sono fatti gli amanti? Qual è la materia che li compone, soprattutto che plasma le loro passioni e le loro energie? Secondo il poeta spagnolo Antonio Machado (1875-1939), quanti si amano sono tessuti di primavera e dei quattro elementi fondamentali (aria, acqua, terra, sole). Le persone che si amano, secondo Machado, sono hanno la forza delle montagne e lo splendore dei campi fioriti.
E l’amore è un po’ come la primavera: giornate splendide di sole, oscurate, a volte, da qualche nuvolone e acquazzoni improvvisi che però fanno tanto bene e rinverdiscono tutto. Non come l’estate troppo secca, non come l’inverno troppo freddo, non come l’autunno in cui piove sempre. È la primavera la stagione dell’amore!
Rosa di fuoco
Di primavera siete orditi, o amanti;
di vento e d’acqua e terra e sole orditi.
La montagna nei vostri petti ansanti
e dentro gli occhi i campi rifioriti,
esibite una mutua primavera,
di dolce latte impavidi e insaziati,
ch’oggi v’offre la lùbrica pantera,
prima che, torva, sul cammino guati.
Muovetevi, se l’asse della terra
verso il solstizio dell’estate aberra –
verde il mandorlo e vizza la violetta,
sete vicina, fonte non lontano –
verso la sera amabile e perfetta
con la rosa di fuoco nella mano.