Scritto da © erremmeccì - Gio, 15/11/2012 - 19:27
Rapidissime fughe di uccelli
in formazioni compatte
oscurano il cielo
biancastro,
ritagliato
fra tetti e terrazze,
di un autunno cittadino.
Migra talvolta
anche il cuore,
inseguendo gli stormi
diretti al sud ...
ancora
è capace di migrare,
di perdersi dietro un lenzuolo
sbattuto dal vento,
di inciampare in un’antenna
sbilenca.
Ancora
è capace di percorrere
gli aerei sentieri
del sogno.
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