Scritto da © baluba - Mer, 19/09/2012 - 20:26
Un odore insolito
le tue le mie narici naseggianti;
eravamo arrivati di corsa sul luogo dell'appuntamento
e non c'eravamo fermati in preamboli.
Non più culla di frecce
le estremità colpevoli ci spinsero a frenetici spasimi.
Lì nella doccia, poi a ritrovarci patapunfete quasi.
Tempo, moto.
E spazi rigenerativi in dotazioni standard.