Visioni di città

La festa impazza tra le vie della gioiosa città avvolta nella notte.
Giochi di luci artificiali rubano gli scettri a stelle taciturne, remote, malinconiche, inermi.
Gli schiamazzi e le risa di una folla in tumulto privano la sera del suo regale silenzio, rompendo la maestosa armonia di una luna sul lago e della candida neve che, a fiocchi, accarezza il gelido cielo invernale.
E mentre i cittadini attoniti osservano e ascoltano il giullaresco musicista del circo, il vento spira lieve sulle vie deserte della periferia, trascindando con sè cumuli di foglie morte.

Ispirato dal dipinto di G. Seurat, La parata del circo, 1888.

Alexis
17/18.09.2009