Scritto da © fintipa2 - Ven, 14/09/2012 - 09:04
Ha girasoli d’ Arles il mio Van Gogh
nato in fabbrica
ripetuto mille volte
nato in fabbrica
ripetuto mille volte
la stessa firma in ogni casa
partorito in fila indiana
dallo stesso ventre
-carta scadente anima seriale
vasellina bianca
nel cordone ombelicale-
partorito in fila indiana
dallo stesso ventre
-carta scadente anima seriale
vasellina bianca
nel cordone ombelicale-
grande l’idea di quell’uomo,
-nemmeno colto, forse illuminato-
che fiutava un business
nel vaso di un pittore
lasciando sopra l’odore d’ingranaggi
-nemmeno colto, forse illuminato-
che fiutava un business
nel vaso di un pittore
lasciando sopra l’odore d’ingranaggi
e a me il profumo della bionda di Leroy Marlin
che me l’ha venduto per un euro e mezzo
che me l’ha venduto per un euro e mezzo
tutto qui il mio Vincent
non fa miracoli in uno scaffale
ma il suo effetto
nella cucina
tra pomodori e melanzane
accanto a me sulle patate
con la forchetta
e un mezzobusto che mi racconta
il nuovo mondo senza le orecchie
non fa miracoli in uno scaffale
ma il suo effetto
nella cucina
tra pomodori e melanzane
accanto a me sulle patate
con la forchetta
e un mezzobusto che mi racconta
il nuovo mondo senza le orecchie
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