Scritto da © Matteo Cotugno - Mer, 05/09/2012 - 15:47
Sì
sei la burrasca e il sole,
sei maledizione e preghiera,
a sera, quando sei più vera
scompari dagli occhi,
forse non t’ho mai visto
ma ti conosco e mi tocchi
l’anima col silenzio,
in fondo mi ami
e mi rottami
come un giocattolo vecchio
mi spazzi via nel secchio
legandomi attorno
ad un verso tradito
che sa di tramonto
e d’infinito.
Sei la burrasca e il sole
maledizione e preghiera,
t’ascolto ma non parli,
le cose dette pesano come massi
e i vetri rotti tagliano dentro,
ogni verso scritto è perso
nel turbine degli imprevisti
visti e rivisti questi momenti
tormenti di parole e sentimenti
spezzati, forse mai nati … così
così siamo rimasti soli
a sbagliare
almeno non ci facciamo male
pensavo…
maledizione e preghiera,
t’ascolto ma non parli,
le cose dette pesano come massi
e i vetri rotti tagliano dentro,
ogni verso scritto è perso
nel turbine degli imprevisti
visti e rivisti questi momenti
tormenti di parole e sentimenti
spezzati, forse mai nati … così
così siamo rimasti soli
a sbagliare
almeno non ci facciamo male
pensavo…
Sì
sei la burrasca e il sole,
sei maledizione e preghiera,
a sera, quando sei più vera
scompari dagli occhi,
forse non t’ho mai visto
ma ti conosco e mi tocchi
l’anima col silenzio,
in fondo mi ami
e mi rottami
come un giocattolo vecchio
mi spazzi via nel secchio
legandomi attorno
ad un verso tradito
che sa di tramonto
e d’infinito.
31-08-2012
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