Scritto da © gatto - Ven, 13/07/2012 - 21:38
Iridato paesaggio nell'accadere
negli occhi di Alessia, Capri
nell'interanimarsi nel mare della
Grotta Azzurra, con i suoi occhi
nell'immergere le mani affilate
nel freddo del blu dell'acqua,
al colmo della grazia
nell'ora meridiana. Barchetta
o scialuppa l'ha portata nel folto
delle cose: l'acqua e un osso
di seppia a galleggiare, scendere
nella profondità con maschera e pinne
pari a sirena insieme a Giovanni,
densità della vita a poco a poco
a intravedere una bottiglia sul fondale.
L'ha chiamato stella il vetro iridato
sul greto il messaggio oltre
il vento a lambirla di fianco e di
traverso risalita sulla barca
ad accadere il tempo il posto
e l'ora nel suo costume rosso
trasale Alessia con una rosa
conchiglia tra le mani.
E' la gioia sottesa al divenire.
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