No, non li sopporto, proprio non li sopporto questi insetti che mi camminano addosso, sopratutto le formiche mi sono odiose in maniera particolare, perché s'insinuano in ogni fessura, ah, quanto le odio. Quand'ero più giovane non davo loro troppa importanza, piccoli esseri senza speranza, ma poi col tempo son diventati più fastidiosi, anche se, devo ammettere, hanno un loro ruolo in questo universo, sebbene non ricordi quale e comunque li odio.
Potessi muovermi me li scrollerei di dosso in un momento, ma sto qua impossibilitato a fare qualsiasi movimento e posso solo godere di questo rinfrescante venticello e del sole che rinvigorisce, ma ho paura che durerà ancora per poco.
Vedo i miei compagni cadere uno alla volta, abbandonare questa bellissima terra con un taglio netto, noi che abbiamo sempre dato respiro al mondo, eliminati come...........già come insetti.
Tutto ha motivo d'essere, ora ricordo l'insegnamento della Madre, nessuno può ergersi a padrone assoluto, perché tutto gira intorno all'equilibrio, altrimenti tutto andrà perso.
Parole sagge, ma chi gliele spiega a quell'individuo che s'avvicina con la motosega in mano?
Non voglio diventare carta igienica o trucioli per mobili Ikea. Speriamo almeno che sia un artista.
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