Scritto da © Massimo Caccia - Mer, 14/03/2012 - 19:08
Ecco, silenzio di morte, notte sospesa
di presagi, ho smarrito la bava del sonno
inseguendo il dire atro in metrica offesa:
improvviso, da un squarcio, paure che vanno,
un mare amoroso di sguincio nell’intrico
di selva nemica. Lo spirito scioglie passione
volando alle risacche lente, e così dico
smarrendo ogni diruta presunzione,
quanto è densa la dolcezza dell’attesa.
»
- Blog di Massimo Caccia
- 776 letture