Dopo il Natale

Vedo angeli

nascosti dietro le vetrine,

sguardi rubati e indifferenti.

Pensieri frettolosi

per occupare il tempo,

prima di arrivare a casa.

Le scarpe bagnate!

..è solo un fastidio.

L'ombrello bucato ha fatto

una pozzanghera sul collo.

Fa freddo

ma è bello lo stesso,

mi piace il fumo dalla bocca.

come una caffettiera che borbotta.

Il mio tempo è il mio respiro,

non so se respiro

come gli altri.

Provo ad andar più veloce

mentre ripasso la cena,

farfallette al salmone,

un'insalata, il dolce,

...e poi la pace di un caffè

a finire il giorno.

Ecco, prendo le chiavi,

ogni volta è una caccia al tesoro.

Apro la porta ed entro...

Vedo l'albero...è acceso!

ancora un anno e tutto si ripete:

Io com'ero ieri, gli altri uguali a sempre!