Scritto da © Antonella Iuril... - Sab, 31/12/2011 - 10:39
Mamma, " la nostra vita assieme è stata molto più che abbastanza, replica la figlia, "Il tuo amore per me è molto più di quanto abbia mai potuto sperare di avere". Cosi abbraccia con calore sua madre prima di scomparire dietro il cancello di sicurezza.
La madre s'incammina desolatamente e viene a sedersi proprio accanto a me.La vicinanza tra noi è tale da permettermi di sentire la disperazione del suo dolore, vorrei parlarle per consolarla, ma la sua sofferenza m'inibisce; ho paura di essere invadente. E' un gran sollievo quando mi rivolge la parola dicendomi: " Ha mai salutato qualcuno avendo la netta sensazione che sarebbe stato per sempre? "Si" replico ed aggiungo: " Mi scusi, potrei chiederle perché ritiene che questo saluto sia per sempre?"
"Sono molto vecchia e mia figlia vive lontano, questa volta sento che la prossima volta che potrà tornare sarà solo per il mio funerale".Mi sento incoraggiata e le chiedo: "Nell'accomiatarsi ha detto: "Ti auguro abbastanza, m'incuriosisce tantissimo sapere cosa intendeva dire?"
"Questo è un desiderio che ha radici molto antiche. I miei genitori avevano la consuetudine di dirlo a tutti". Si sofferma per un attimo come se avesse bisogno di guardare lontano per ricordare e sorride.
"Quando diciamo: 'Ti auguro abbastanza' desideriamo che l'altro abbia una vita piena di tutte quelle buone cose che possano sostenerlo".
Poi guardandomi negli occhi con affetto comincia a recitare questa cantilena :
"Ti auguro abbastanza sole da mantenere brillanti le tue attitudini
E abbastanza pioggia da apprezzare ancor di più il sole.
Ti auguro abbastanza felicità da mantenere vivo il tuo spirito
E abbastanza dolore perché anche la più piccola gioia nella vita ti appaia ancora più grande.
Ti auguro abbastanza successo da soddisfare i tuoi desideri
E abbastanza perdite da apprezzare tutto ciò che possiedi.
Ti auguro abbastanza incontri da arrivare ad apprezzare anche il tuo ultimo commiato."
Di recente in Aeroporto, mi é capitato di essere la testimone di un insolito saluto tra madre e figlia. Nel momento in cui Ë annunciato l'imbarco del volo della figlia, la madre abbracciandola le dice: "Ti voglio tanto bene e ti auguro abbastanza".
Mamma, " la nostra vita assieme è stata molto più che abbastanza, replica la figlia, "Il tuo amore per me è molto più di quanto abbia mai potuto sperare di avere". Cosi abbraccia con calore sua madre prima di scomparire dietro il cancello di sicurezza.
La madre s'incammina desolatamente e viene a sedersi proprio accanto a me.La vicinanza tra noi è tale da permettermi di sentire la disperazione del suo dolore, vorrei parlarle per consolarla, ma la sua sofferenza m'inibisce; ho paura di essere invadente. E' un gran sollievo quando mi rivolge la parola dicendomi: " Ha mai salutato qualcuno avendo la netta sensazione che sarebbe stato per sempre? "Si" replico ed aggiungo: " Mi scusi, potrei chiederle perché ritiene che questo saluto sia per sempre?"
"Sono molto vecchia e mia figlia vive lontano, questa volta sento che la prossima volta che potrà tornare sarà solo per il mio funerale".Mi sento incoraggiata e le chiedo: "Nell'accomiatarsi ha detto: "Ti auguro abbastanza, m'incuriosisce tantissimo sapere cosa intendeva dire?"
"Questo è un desiderio che ha radici molto antiche. I miei genitori avevano la consuetudine di dirlo a tutti". Si sofferma per un attimo come se avesse bisogno di guardare lontano per ricordare e sorride.
"Quando diciamo: 'Ti auguro abbastanza' desideriamo che l'altro abbia una vita piena di tutte quelle buone cose che possano sostenerlo".
Poi guardandomi negli occhi con affetto comincia a recitare questa cantilena :
"Ti auguro abbastanza sole da mantenere brillanti le tue attitudini
E abbastanza pioggia da apprezzare ancor di più il sole.
Ti auguro abbastanza felicità da mantenere vivo il tuo spirito
E abbastanza dolore perché anche la più piccola gioia nella vita ti appaia ancora più grande.
Ti auguro abbastanza successo da soddisfare i tuoi desideri
E abbastanza perdite da apprezzare tutto ciò che possiedi.
Ti auguro abbastanza incontri da arrivare ad apprezzare anche il tuo ultimo commiato."
Riprende a piangere,volta le spalle e tristemente si incammina per la propria strada.Si dice che ci vuole un minuto per trovare una persona speciale, un'ora per apprezzarla, un giorno per amarla ed un' intera vita per dimenticarla
Vi auguro abbastanza per oggi e per sempre.
Buon Anno!
Antonella
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