Scritto da © Ospite di Rosso... - Gio, 01/12/2011 - 19:07
Quando parrò immerso
in un’idea
o per un unico verso?
Sfilo e sgattaiolo
invece gli steli d’erba
su un arazzo infinito
in eliso d’orba,
inarcando aghi
per ricami in tono inadatti.
Quando suonerò
a gola per rimbombo
depressa e colma
di viscerali echi,
erpicando all’opposto
come vetta in acuto balzo
deridendo la bassezza
del volo dei tristi aquiloni?
Quando prometterò l’eterno
in un progetto
di “persempre”,
sarà il mio conclusivo
batter di ciglia?
in un’idea
o per un unico verso?
Sfilo e sgattaiolo
invece gli steli d’erba
su un arazzo infinito
in eliso d’orba,
inarcando aghi
per ricami in tono inadatti.
Quando suonerò
a gola per rimbombo
depressa e colma
di viscerali echi,
erpicando all’opposto
come vetta in acuto balzo
deridendo la bassezza
del volo dei tristi aquiloni?
Quando apparirò in letizia
come un mezzodì
all’astro febbricitante
circuendo ogni forse,
eclissando in sipario
da consumato attore
caduto nel tedio
al diroccato Proskenion
in ombra al ceduto Logeion?
Quando prometterò l’eterno
in un progetto
di “persempre”,
sarà il mio conclusivo
batter di ciglia?
Quando… quando mai
capirai il mio amore per te?
»
- Blog di Ospite di Rosso Venexiano
- Login o registrati per inviare commenti
- 2160 letture