Osservo la goccia che scivola
si ferma, cambia la via, riprende
sgocciola superando anse e avallamenti
scorre su se stessa, ruzzoloni, si allunga
riflette la candida luce della tua pelle,
avvolge la tumida ultima piccola vetta,
lava fra le labbra argini della valle fessurata