Scritto da © Bruno Amore - Ven, 19/08/2011 - 15:26
Mi sei certo stata dentro
sin dal principio, dalla nascita
affacciandoti lieve, ora nell'infanzia
poi nella giovinezza e via
finché fui solo a lungo, quando
le scelte di vita furono obbligate.
Carezzavi il mio cuore, però
di tanto in tanto, ispirandomi
dolcezze e pensieri sublimi.
Tuttavia ti persi, nelle pieghe quotidiane
che vieppiù mi stringevano l'anima
tanto da soffocarla alquanto.
Finché in questo tempo
che mi appariva ormai l'ultima rada
sei rifiorita, rinata nei miei pensieri
e prendendomi per mano
facendomi poggiare il capo
nel tuo grembo d'immensa fantasia
m'hai lasciato dire i miei vani lamenti
i crucci che m'affliggevano, dolenti
foglie d'autunno ad una ad una, cadenti.
A mano a mano, non più fuga dal giorno
ché la notte era diventata il mio elemento
con frecce nuove all'arco della speme
m'hai fatto gorgogliare il sangue nelle vene
certi sapori son tornati a mente
ancora tremori e ansimi, emozioni tante.
Ora ho tutto un mondo di sensi maturi
in cui spaziare, un cielo, un mare
per volare e navigare e Te, mia polena
che a questo viaggio dai più lena.
sin dal principio, dalla nascita
affacciandoti lieve, ora nell'infanzia
poi nella giovinezza e via
finché fui solo a lungo, quando
le scelte di vita furono obbligate.
Carezzavi il mio cuore, però
di tanto in tanto, ispirandomi
dolcezze e pensieri sublimi.
Tuttavia ti persi, nelle pieghe quotidiane
che vieppiù mi stringevano l'anima
tanto da soffocarla alquanto.
Finché in questo tempo
che mi appariva ormai l'ultima rada
sei rifiorita, rinata nei miei pensieri
e prendendomi per mano
facendomi poggiare il capo
nel tuo grembo d'immensa fantasia
m'hai lasciato dire i miei vani lamenti
i crucci che m'affliggevano, dolenti
foglie d'autunno ad una ad una, cadenti.
A mano a mano, non più fuga dal giorno
ché la notte era diventata il mio elemento
con frecce nuove all'arco della speme
m'hai fatto gorgogliare il sangue nelle vene
certi sapori son tornati a mente
ancora tremori e ansimi, emozioni tante.
Ora ho tutto un mondo di sensi maturi
in cui spaziare, un cielo, un mare
per volare e navigare e Te, mia polena
che a questo viaggio dai più lena.
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