Ci sarà un nuovo Burri in questa culla d'arte
cui affidare un'opera di perenne memoria
d'una grande perdita come già in Gibellina
e coprire con una colata di bianco pietoso
i ruderi che inevitabilmente questa dissennata
genìa di governanti lascerà quando soccomberà
sotto il peso della propria inqualificabile inettitudine
della resa dei conti per i soprusi i ladrocini imposti
al paese alla gente alle speranze ai nostri sogni ?
Per testimoniare imperituramente che il consenso
non fu concesso per derubarci della nostra civiltà
dei principi condivisi caposaldo della convivenza
per bramosia di potere di ricchezza di successo
necessità ed egoismo di classe o di censo o di casato.
Non sia incolpata la poca storia che abbiamo
a questo tempo moderno. Vantiamo millenni da contare
quando fummo bravi forti generosi geniali
da scrivere pagine per cui ci ammira il mondo.
- Blog di Bruno Amore
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