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Scritto da © Alessandro Moschini - Dom, 17/07/2011 - 18:57
Lei era qui
tra le lenzuola ed il cuore disfatti
tra i miei pensieri distratti
dalla sua presenza agognata
blindata al mondo esterno
come tesoro prezioso.
tra le lenzuola ed il cuore disfatti
tra i miei pensieri distratti
dalla sua presenza agognata
blindata al mondo esterno
come tesoro prezioso.
Lei era qui
nelle parole
che come un fiume impazzito
cadevano a cascata dalla mia bocca
ad inondare la mia follia di averla,
a darmi respiro col suo respiro,
a togliermi il respiro appena dato.
nelle parole
che come un fiume impazzito
cadevano a cascata dalla mia bocca
ad inondare la mia follia di averla,
a darmi respiro col suo respiro,
a togliermi il respiro appena dato.
Lei era qui
sul mio sesso e nelle mie mani
che al buio stringevano i suoi seni,
emozioni e gemiti strozzati
per non fare rumore.
Lei era qui
ed è rimasata sulla mia bocca
che come un loop impazzito
sussurra ad oltranza il suo nome,
sulla mia pelle incisa a grafite
dal suo profumo
che come lapis scolora forse
ma lascia la pressione del solco
sulle pareti del cuore.
ed è rimasata sulla mia bocca
che come un loop impazzito
sussurra ad oltranza il suo nome,
sulla mia pelle incisa a grafite
dal suo profumo
che come lapis scolora forse
ma lascia la pressione del solco
sulle pareti del cuore.
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