Del biancore del Cielo e delle accadenti cose gravi sulla Terra

Cielo sbiancato

Rintraccia nel cielo sbiancato il sole d'oro
senza evasioni in una sola metafora.
Guardalo nella sua nudità essenziale
e di’: questo, questo è il centro che cerco.

da Note verso la suprema finzione, Wallace Stevens

Mattutino, nella sua essenza, mi appare il cielo sbiancato, un'inerzia, direi, che riporta col pensiero alle fatiche stesse che un cielo fa nello sbiancarsi, dopo un giorno e una notte trascorsi a contemplare ciò che sotto accade, o è accaduto, in ogni sua gravità.
Come se vicino a uno sbatter di ali, leggere, vorrei pensare, sensibili, vorrei credere, ci fosse da parte del cielo una volontà di rigenerarsi.

Un cielo in attesa quindi, ma non di sé, poiché il cielo è di per sé, per sua natura, in ardore di bianco.

Non così per noi, che abbiamo bisogno di quel centro, rappresentato dal cielo, che vorremmo avere, con la sua stessa magnifica nudità.
Ma così non è, ed esso rimane quell'anelito circolare vestito di bianco e di essenzialità.