Tristezza

di fronte a questi corpi venduti ai potenti come benefit aziendali, nel giubilo delle famiglie. questi corpi giovani e belli di donne, ricoperti di abiti ridicoli, trasformati in balocchi per vecchi danarosi.

è sempre stato così, mi si dice. ai potenti il bottino, il piacere. agli altri non resta che adeguarsi. allora davvero bisogna ingoiarselo quel sempre, dire che tutto è immutabile in saecola sae-culo-rum, che nulla cambierà mai?

che pur non essendo obbligate a vendersi, le donne continueranno a farlo, perché è la via più rapida, più semplice? perché male che vada, riusciranno a mettere da parte i soldi per aprire un negozio di bigiotteria? avranno una casa, e tanti ricordi del bel mondo che hanno frequentato prima che le loro tette al silicone esplodessero?