Dedica

Per il mio tempo basta il tuo tempo

un piano inclinato d'amore
nelle illusorie corse a risalire
e nella voragine scura delle discese

 

Per il tuo viso basta la luce della mia pelle
come un aratro, un solco profondo ad aprirti il sorriso

 

Ti ho visto guardare nel vento
per ritrovare le ali che ti avevo donato
Né nube e nemmeno tempesta
ma un desiderio estenuante di crescere insieme

 

Non senti il clavicembalo delle mie mani?
E le mie labbra, un'aurora silente lungo il tuo corpo

 

Chiamami "Amore" dentro la brina sui tetti
Si alzerà un canto
il verso lungo del cuculo che ininterrotto
segna il tempo nelle sere d'estate