blog di Marikela

Insonne…
la mente in viaggio
il cuore fermo,
quasi in apnea,
desiderio di affondare
in un profondo pozzo di oblio,
morto l’azzurro e le danze della luna,
dov’è finita tenerezza?...
infinito mare che in cerca di te
io navigavo?.
 

Stanotte lo farò io per te,
mentre cerchi di dormire
e non ci riesci…
mi avvicinerò cautamente
e poggerò la mia mano fresca
sulla tua fronte,
carezzerò i tuoi tormentati pensieri,
le tue indecisioni, le tue paure
e sarò felice quando ti vedrò sereno.

Con un leggero lavorìo
il maestrale
ha reso limpido il mare,
calmandolo e appiattendolo
ed ora è ritornato ad essere
bello da guardare
e dolce da ascoltare,
con lo sciabordio delle onde che,
nel silenzio totale, mi culla la mente.

Nella notte
un canto d’usignolo
mi ha svegliata dal sogno
con note dolci e lievi
e mi ha cullato l’anima,
mentre t’avvolgevi ai miei pensieri.
L’ho dedicato a te questo canto
come un buongiorno…
regalandoti un sorriso e una carezza
e, mentre restavo ad occhi chiusi ancora,

Quando me ne andrò e sarò da sola
farò amicizia col silenzio,
ci parleremo senza parole
e lui m’insegnerà molte cose,
mi sarà vicino se sarò triste o malinconica,
mi farà capire quando sbaglio,
e quando devo stare in silenzio mi farà un cenno

Qui vorrei restare
davanti a questo mare
meraviglioso e romantico,
con te che mi sussurri all’orecchio
mentre, ad occhi chiusi,
t’imprimo nella mente
e ti stampo nel cuore.

Avevo un sogno
che mi camminava a fianco,
mi dava la mano
e mi accompagnava nel volo,
rallegrando il mio cuore che,
nonostante i piedi fissi a terra,
s’involava nel cielo
fra nuvole rosa di giorno
e lucenti stelle di notte.
Ora quel sogno è stanco,
non mi dà più la mano,

Che io sappia
non c’è bimbo senza una mamma
che lo ha portato in grembo,
non c’è notte
senza una nuova alba,
né un albero senza radici
una foglia senza il ramo che la trattiene,
un fiore senza petali
un uccello senza le ali
un mare senza onde

Anche stanca e assonnata
con gli occhi che vogliono chiudersi
ho la percezione che tu mi scrivi nel cuore
con la voce della tua anima,
che maestra è nel leggermi dentro
più di come potrei fare io stessa.
E mi ritrovo nel cuore parole di una poesia

Se ti sto lontano
oppure vicinissimo
con le tue onde a lambirmi,
sei sempre tu il mio mare
dove affogo le amarezze
e raccolgo carezze
che mi scivolano sulla pelle.
Quando son sola
ci sei tu che mi consoli
e quando Lui è con me
tu ci suoni la tua melodia