blog di Marcy

Spiriti e anime
libere come l'aria
 

creano
 

movimenti ritmici
colmi di forza e meraviglie

piccole fiaccole svolazzano
sul pian del lago
 

catturando energie
spargendo vita sacra
 

Rimane solo un’ombra
della nostra esistenza
quando giunge inatteso
il tocco del tempo

questo tempo infinito
lento nelle sue sfumature
 

abile nel sottrarre la più
piccola anima vissuta

pigro consuma
la candela della vita
 

Vibra tra le corde

della vita un suono

docile e amabile

 

come il canto indelebile

dell’anima tua

che si appiglia a me

senza fine

 

come il timbro

di un dolce liuto

Il ventre pallido
l’ombelico infossato
 

su di te il mio fiato

profuma di carne
la tua pelle
mentre scivola la

mia lingua
 

sulle tue mammelle

eccito i miei istinti
che s’ arrampicano
nella mia mente

Esile,
gracile e unica

custodire per sorte
è una piccola foglia

 

parte del nostro forse.

Danzano

tra mille e più

tralci

le falene

 

in questo spazio

dove alberi maestosi

e fantomatiche

figure appaiono

 

in languide posture

 

In bilico

e lo sguardo vuoto

nell’incessante pensiero

 

evolvo in rantolii e fughe

nell’immaginar infinito

il mio esser individuo

 

nell’esasperata

via del risveglio

Alberi s’intrecciano

nel viale abbandonato

 

e una pace eterea sembra

essersi impadronita

di quest’attimo trascorso

 

tra cipressi altissimi

e fronde dalle molteplici

forme

 

Docili

sembrano arrivar
dalle tue mani fragili,
 

leggere piume
che atterrano su un corpo
vigoroso,
 

lasciando un profumo
…odoroso
sulla pelle mia,

mentre le mie arse mani
smosse dal piacere più puro,