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blog di luccardin

vento caldo

É vento caldo
il tuo amore
che soffia sul mio cuore
nascosto nel sorriso
di una pallida 
e malinconica luna
di ogni notte
di questo tormentato
sospiro di solitudine.

vivere il tramonto

Quanti tramonti
si vivono distratti
cancellati dal nostro fare
affollato di cose inutili
lasciando spoglia l'anima
di quei colori e riverberi di luce
per ritrovarsi in sterili corpi
che rincorrono miraggi
rottami virtuali senza vita

vuoto

Dove vive in me
questo vuoto
che si presenta
senza sentore
cancellando
ogni sentimento vivo
allontanando come inutile
ogni mia attesa
perfino della morte.
Vivere distaccato
da cielo e terra
quel non appartenere

per te

La delusione della vita
non puoi
rimuoverla con il trucco
non dona
al tuo volto femminile
simile fuga.
Occhi aperti
immersi nel futuro
di malinconica certezza
un vuoto celeste
nel tuo possesso
a cui non cedi.

io si

Ti cercherò
anche quando
non avrò più luce
ho dentro la malinconia
dei tuoi occhi lontani
no non sarà il tempo
a soffiare la notte tra di noi
le ore travolgono
le emozioni
e tutto è paura intorno

eterno

Il tempo del vivere
dove ha origine
e se è eterno
perchè non riusciamo
a fermare la vita
che amiamo
nelle nostre intimità.
In ciò che è eterno
noi non esistiamo
ci aggiriamo
come embrioni ciechi

qualcosa di speciale

Mi ricordo bene
quando ancor giovinetto
guardavo di primo mattino
l'azzurro del cielo
tra spicchi di finestra
unica luce
di quella piccola cucina
di casa mia.
Un rito
che ogni dì attendevo
con la meraviglia di vivere

mulinelli

Io canto lentamente una canzone
sulle note del fiume
che scorre
come il sangue dei ricordi
mulinelli che alla vista
il nulla inghiotte
presagi di non sapere
dove finirà il nostro dio
tutto gira nel suo moto
il vortice dell'universo

letargo

Nel vuoto di me stesso
senza emozioni
attendo che il giorno
mi porti nuove malinconie
da impacchettare
con qualche mio pensiero.
Sembrerà strano
ma è malinconia pura
di quella che l'autunno ti regala
un letargo

prima notte

Dove c'eri tu
si ballava e cantava
come quella notte
di primavera
che mi baciavi
rubandomi i pensieri
e non capivo l'amore
dolce segreto di te
una ragazzina
che sognava la luna
nel profondo del cuore.

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